Category Archives: Diritto Fallimentare

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Ammissione al passivo degli interessi nel Codice della Crisi e dell’Insolvenza

AMMISSIONE AL PASSIVO DEGLI INTERESSI NEL CODICE DELLA CRISI E DELL’INSOLVENZA   La disciplina degli interessi e dell’eventuale possibilità per il creditore di insinuarli al passivo nella procedura fallimentare è stata oggetto di numerose pronunce giurisprudenziali nel corso degli ultimi decenni. Le questioni, in particolare, riguardano sia la natura dell’interesse maturato, sia la natura del credito; inoltre, vi è da chiedersi se quanto stabilito a livello giurisprudenziale con riferimento alla procedura fallimentare possa essere ribadito anche nella nuova sede di liquidazione giudiziale, alla stregua del nuovo codice della crisi e della insolvenza. Sembra utile partire proprio da quest’ultima considerazione. Con il codice dell’insolvenza la liquidazione giudiziale ha sostituito il vecchio […]

Azione revocatoria infragruppo: la direzione unitaria deve sussitere soltanto al momento del compimento dell’atto

AZIONE REVOCATORIA INFRAGRUPPO: LA DIREZIONE UNITARIA DEVE SUSSITERE SOLTANTO AL MOMENTO DEL COMPIMENTO DELL’ATTO   In tema di revocatoria fallimentare infragruppo, la Cassazione si è recentemente trovata a dibattere del presupposto per l’esercizio dell’azione relativo all’unitarietà della direzione delle società facenti parte del medesimo gruppo, requisito richiesto a norma dell’articolo 3 della legge 95/1979. In particolare la questione, espressa da Cass. I sez. civ. n. 3589/2021, verteva sul momento in cui l’esistenza della direzione unitaria è richiesta per potersi esercitare l’azione revocatoria infragruppo. Le ipotesi contrastanti erano le seguenti: da un lato il ricorrente, che ipotizzava come inammissibile un’azione revocatoria infragruppo se la direzione unitaria non sussiste anche nel momento […]

La titolarità dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori in pendenza di concordato preventivo con cessione dei beni

LA TITOLARITA’ DELL’AZIONE DI RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEGLI AMMINISTRATORI IN PENDENZA DI CONCORDATO PREVENTIVO CON CESSIONE DEI BENI La questione della titolarità dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori (e/o del direttore generale) di una società in concordato liquidatorio con cessione dei beni, è questione aperta in giurisprudenza. Si rinvengono sullo specifico problema quattro sentenze, una del Tribunale di Bologna 16 agosto 2016 n. 2121, una del Tribunale di Trento 10 giugno 2016, una del Tribunale di Firenze 3 ottobre 2019 e una recente sentenza (non definitiva) del Tribunale di Venezia Sezione Imprese (Pres. Dott.ssa Guzzo e Rel. Dott.ssa Torresan) pubblicata il 29.12.2020. Tutti i Giudici di dette sentenze riconoscono […]

Cram Down e accordi di ristrutturazione debiti

CRAM DOWN E ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEBITI   Una recente pronuncia del Tribunale di Milano, Sezione Fallimentare, ha fatto luce sulla questione del cram down relativa all’accordo di ristrutturazione del debito, assumendo a riguardo una decisa posizione. L’istituto del cram down, in particolare, si riferisce alla possibilità per i tribunali di omologare comunque la proposta di accordo di ristrutturazione debiti presentata dall’imprenditore, nei casi in cui manchi l’adesione degli enti fiscali e previdenziali, quali Fisco e Inps. La più recente normativa a riguardo, introdotta nel periodo dell’emergenza Covid-19 attraverso il d.l. 125 del 7 ottobre 2020 (convertito in seguito dalla legge 159/2020), sancisce come, in considerazione della situazione di crisi […]

Concessione abusiva del credito: le ultime della Cassazione

CONCESSIONE ABUSIVA DEL CREDITO: LE ULTIME DELLA CASSAZIONE   Una recente ordinanza della Corte di Cassazione, la n. 18610 del 30 giugno 2021, ha definito in maniera chiara la disciplina della concessione abusiva del credito, concentrandosi prevalentemente sulla responsabilità del finanziatore e sulla legittimazione ad agire del curatore fallimentare. Definendo il ricorso abusivo al credito secondo il dettato dell’art. 218 l. fall. (art. 325 del nuovo codice della crisi dell’impresa e dell’insolvenza), vale a dire come il ricorso al credito da parte di una società «dissimulando il dissesto o lo stato di insolvenza», la Cass. individua lo speculare comportamento del soggetto finanziatore, vale a dire colui che conceda o continui […]

La titolarità dell’azione di responsabilità verso gli amministratori di una società in concordato con cessione dei beni

LA TITOLARITÀ DELL’AZIONE DI RESPONSABILITÀ VERSO GLI AMMINISTRATORI DI UNA SOCIETÀ IN CONCORDATO CON CESSIONE DEI BENI Con la sentenza non definitiva 2 dicembre 2020 il Tribunale di Venezia interviene su due questioni collegate fra loro dibattute in dottrina e giurisprudenza, e cioè a chi spetti la legittimazione ad agire con l’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori in un concordato con cessione dei beni, e se tra i crediti ceduti alla procedura debba ricomprendersi, in assenza di espresso richiamo, anche l’eventuale importo derivante dall’esito vittorioso dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori. Si rinvengono sullo specifico problema tre sentenze, una del Tribunale di Bologna 16 agosto 2016 n. 2121 […]

La titolarità dell’azione di responsabilità contro gli amministratori nel concordato preventivo con cessione dei beni

Parere LA TITOLARITA’ DELL’AZIONE DI RESPONSABILITA’ CONTRO GLI AMMINISTRATORI NEL CONCORDATO PREVENTIVO CON CESSIONE DEI BENI La questione è nuova e si rinvengono pochi precedenti specifici. Infatti non esiste normativa che regoli la fattispecie, alla quale non si può certo applicare l’art. 146 L.F. che assegna al Curatore la titolarità dell’azione di responsabilità sociale nei confronti degli amministratori e degli organi di controllo. Una prima tesi è quella che in ogni caso la titolarità dell’azione di responsabilità contro amministratori, sindaci e altri organi di controllo spetti sempre e comunque alla società, indipendentemente dal fatto se il concordato avvenga con o senza cessione dei beni. La Suprema Corte è netta nel […]

La responsabilità dell’avvocato nella presentazione della domanda di concordato preventivo

Parere LA RESPONSABILITA’ DELL’AVVOCATO NELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONCORDATO PREVENTIVO L’avvocato che assiste l’imprenditore nella presentazione della domanda di concordato preventivo è tenuto, in adempimento al mandato professionale ricevuto, a rilevare quelle criticità della proposta che ne possono compromettere l’esito oltre alla conformità della domanda di concordato al modello legale con riferimento alla sua fattibilità giuridica. L’inadempimento a detti obblighi, tra i quali vi è anche quello di dissuadere l’imprenditore dal presentare una domanda non conforme al modello giuridico, costituisce grave violazione non solo della diligenza e perizia qualificata e dei doveri di controllo e di coordinamento con gli altri professionisti e di informazione imposti dalla particolare diligenza qualificata […]

LCA delle Banche Venete ed art. 3 comma 1 lettera b) del D.L. 99/2017

Parere LCA DELLE BANCHE VENETE ED ART. 3 COMMA 1 LETTERA B) DEL D.L. 99/2017 Mi viene chiesto se nella previsione di esclusione dalla cessione dalla LCA delle Banche Venete di cui all’art. 3 comma 1 lettera b) del D.L. 99/2017 rientri o meno la controversia giudiziale già corrente al tempo della messa in liquidazione delle Banche Venete, promossa da un azionista per la violazione della normativa sulla prestazione dei servizi di investimento riferita a dette azioni. E’ noto che la successione di Banca Intesa nei rapporti con i terzi delle due Banche Venete poste in LCA è disciplinata, da un lato, nel D.L. 99/2017 e, dall’altro lato, dal contratto di […]

La convenzione di moratoria: il nuovo strumento di regolazione provvisoria della crisi

LA CONVENZIONE DI MORATORIA: IL NUOVO STRUMENTO DI REGOLAZIONE PROVVISORIA DELLA CRISI La recente riforma della legge fallimentare dell’agosto 2015 ha introdotto l’art. 182 septies L.F., che disciplina, nella ricerca di una soluzione della crisi tra impresa e banca non solo l’accordo di ristrutturazione dei debiti ma anche la c.d. convenzione di moratoria. La convenzione di moratoria rappresenta una nuova forma di protezione del debitore disciplinata per permettere all’impresa di affrontare la crisi in via provvisoria ma in modo molto più efficace dell’accordo di ristrutturazione del debito con banche di cui all’art. 182 septies o addirittura all’accordo di ristrutturazione dei debiti di cui all’art. 182 bis L.F. Si propone infatti […]