Foto di Antonio Benedetti da Pixabay
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de Castello & C. Società tra Avvocati s.r.l.
eletto da un'indagine curata da Statista e il Sole 24 Ore
tra "GLI STUDI LEGALI DELL'ANNO 2023"

Costituito il 28 settembre 1992 in forma di associazione fra professionisti, lo Studio de Castello è stato il primo in Italia, dopo l’entrata in vigore nel 2018 della nuova legge per il mercato e la concorrenza, a trasformare in società di capitali la precedente struttura associativa professionale. Grazie all’adozione della forma giuridica di società di capitali tra Avvocati viene garantito il massimo bilanciamento fra interessi di profitto, gestione manageriale ed impegni etici, al fine di garantire un mantenimento e una propria sostenibilità organizzativa in virtù del contemperamento fra principi di buona governance societaria, trasparenza e sostenibilità e principi di deontologia professionale.
E’ riconosciuto come una delle più significative boutique legali presenti nel Veneto a Belluno e Treviso, da molti anni presente anche a Milano, per la competenza molto specializzata nel contenzioso bancario e finanziario (financial litigation) e societario in genere. Dopo la sede principale di Belluno, nel corso del tempo sono state aperte le altre sedi di Treviso e di Milano, oltre a recapiti in Padova, Roma, Trieste, Udine e Verona, grazie a relazioni professionali di qualità e di lunga durata che tendono a mettere l’Avvocato al centro dell’organizzazione prima come persona che come professionista, ottimizzandone le competenze.

Cresciuto costantemente nel corso della sua storia, a de Castello la Clientela riconosce concretezza, innovazione, puntualità e sobrietà, tanto da vedersi inserito tra i migliori studi legali per gli anni 2021, 2022 e 2023 nelle indagini curate da Statista e il Sole 24 Ore.


Pegno rotativo su merce e blockchain

PEGNO ROTATIVO SU MERCE E BLOCKCHAIN   Con blockchain, letteralmente “catena di blocchi”, si intende un paradigma tecnologico che permette di sviluppare applicazioni basate su un sistema decentralizzato di condivisione e validazione delle informazioni dalle numerose applicazioni. Deve intendersi, quindi, un registro digitale aperto e distribuito, in grado di memorizzare dati in modo sicuro, verificabile e permanente ed è rappresentabile come una lista, in continua crescita, di “blocchi” collegati tra loro e resi sicuri mediante l’uso della crittografia. L’ambito finanziario è in generale quello più attivo sul tema blockchain e le banche e la finanza si basano sullo scambio di valori o titoli attraverso sistemi complessi di regolamentazione per garantire l’autenticità […]

Credito Lombard, pegno rotativo e responsabilità della Banca

CREDITO LOMBARD, PEGNO ROTATIVO E RESPONSABILITÀ DELLA BANCA   Il Credito Lombard è una tipologia di agevolazione creditizia, composta dal conto corrente di appoggio e da un fido in conto corrente in cui l’ente finanziatore non fa affidamento sul reddito o sui flussi di cassa del debitore per il rimborso, ma presta fondi a fronte della costituzione in pegno di strumenti finanziari depositati che vengono poi gestiti e addirittura anche anticipati per una percentuale del rispettivo valore di mercato e in funzione del tipo, della solvibilità, della valuta e della negoziabilità degli stessi. Trattasi di un pegno rotativo in quanto si fonda su un accordo intercorso tra le parti in ragione […]

Sequestro 110% Superbonus: è sequestro impeditivo preventivo

SEQUESTRO 110% SUPERBONUS: È SEQUESTRO IMPEDITIVO PREVENTIVO   Opera il sequestro preventivo impeditivo  – c.d. sequestro impeditivo – dei crediti d’imposta ceduti alla Banca nell’indagine per truffa ai danni dello Stato a carico degli amministratori delle società per i presunti lavori fittizi che hanno fruito del Superbonus 110%. È quanto emerge dalla sentenza n. 28064 della Cassazione seconda sezione penale pubblicata il 12 luglio 2024. Si tratta, infatti, di un provvedimento necessario a evitare che i crediti inesistenti siano comunque utilizzati, non anche di una misura funzionale a garantire la confisca obbligatoria: per la Suprema Corte il sequestro nella specie è finalizzato solo a impedire che diventino più gravi le conseguenze […]

Ricettazione e riciclaggio da illeciti tributari: la “prova logica” e le nuove soglie di punibilità

RICETTAZIONE E RICICLAGGIO DA ILLECITI TRIBUTARI: LA ‘PROVA LOGICA’ E LE NUOVE SOGLIE DI PUNIBILITA’   Nel richiamare la necessità di dare conto in maniera compiuta del presupposto indefettibile del delitto di ricettazione, va tenuto conto di un indirizzo consolidato nella giurisprudenza di legittimità secondo il quale, ai fini della configurabilità del delitto di ricettazione o di riciclaggio, non vengono richiesti l’esatta individuazione e l’accertamento giudiziale del delitto presupposto, essendo sufficiente che lo stesso risulti quanto meno astrattamente configurabile, alla stregua degli elementi di fatto acquisiti e interpretati. Va tuttavia precisato che la possibilità di risalire per via logica al delitto presupposto – elemento fondante delle due fattispecie criminose di […]

Legge spazzacorrotti: dal millantato credito al traffico di influenze illecite attraverso l’ipotesi della truffa

LEGGE SPAZZACORROTTI: DAL MILLANTATO CREDITO AL TRAFFICO DI INFLUENZE ILLECITE ATTRAVERSO L’IPOTESI DELLA TRUFFA   La normativa introdotta dalla L. 3/2019, altrimenti nota come “legge spazzacorrotti”, nel suo insieme ha portato fra l’altro all’abrogazione del reato previsto e punito dall’articolo 346 del codice penale, che sanzionava attività di millantato credito. Ciò ha portato a sollevare diverse questioni interpretative che hanno diviso dottrina e giurisprudenza, al punto da rendere necessario l’intervento delle Sezioni Unite della Cassazione, al fine di risolvere la principale di dette problematiche, vale a dire la sussistenza o meno di una continuità normativa tra la norma abrogata e il dettato dell’articolo 346 bis del codice penale sul traffico […]

Bilancio falso e aumento di capitale: il caso York

BILANCIO FALSO E AUMENTO DI CAPITALE: IL CASO YORK   In generale, l’azione concessa al terzo per il risarcimento dei danni ad esso derivanti come conseguenza di informazioni non veritiere contenute in bilancio o comunque false, o nelle scritture contabili in genere, richiede sempre e comunque la dimostrazione del nesso causale fra il dato ritenuto falso o non veritiero ed il pregiudizio subito. In particolare, ove il terzo alleghi di essere stato indotto a partecipare all’aumento di capitale della società, a ciò indotto dal fatto che dai bilanci risultassero circostanze non rispondenti al vero che lo abbiano indotto a tale partecipazione, egli è tenuto a provare la specificità di tali […]

Elementi nuovi e sopravvenuti nell’appello cautelare: il problema della loro sottoposizione al giudice dell’impugnazione

ELEMENTI NUOVI E SOPRAVVENUTI NELL’APPELLO CAUTELARE: IL PROBLEMA DELLA LORO SOTTOPOSIZIONE AL GIUDICE DELL’IMPUGNAZIONE   In materia di misure cautelari personali, la giurisprudenza è stata a lungo divisa da due diversi orientamenti relativamente ai poteri del Tribunale quale Giudice di appello. Il primo ritiene che il Giudice dell’appello sia vincolato dall’effetto devolutivo dell’impugnazione, il che lo renderebbe privo di poteri istruttori funzionali a modificare la piattaforma cognitiva in riferimento alla quale è stato adottato il provvedimento restrittivo impugnato. L’orientamento opposto, nella valutazione complessiva della prognosi cautelare, attribuisce al Giudice dell’impugnazione i medesimi poteri spettanti all’Autorità che ha emesso la misura, compreso quello di decidere su elementi diversi e successivi rispetto […]

Contratti assicurativi: la mancanza di sunset clause non rende vessatoria la clausola claims made

CONTRATTI ASSICURATIVI: LA MANCANZA DI SUNSET CLAUSE NON RENDE VESSATORIA LA CLAUSOLA CLAIMS MADE Una recente ordinanza della Corte di Cassazione, la n. 6490 del 12.03.2024, ha fatto chiarezza sul tema dei contratti assicurativi e, in particolare, sulle clausole c.d. claims made, spesso oggetto di dibattito giurisprudenziale volto a delinearne la validità, e sulla relazione con la clausola c.d. sunset clause. Con riferimento al caso concreto, la corte territoriale competente riteneva nulla una clausola claims made in ragione dell’eccessiva limitazione temporale che essa apportava alla copertura assicurativa, senza peraltro prevedere alcuna sunset clause riparativa, sostituendola quindi con una clausola di ultrattività reperita dal modello legale di claims made tipizzato dal […]

Responsabilità a titolo di riciclaggio ed esclusione del concorso nel reato presupposto

RESPONSABILITA’ A TITOLO DI RICICLAGGIO ED ESCLUSIONE DEL CONCORSO NEL REATO PRESUPPOSTO   Il sempre più diffuso utilizzo del mezzo informatico fa sorgere nuove problematiche interpretative e di individuazione di eventuali profili di illeciti contro il patrimonio. Nel caso specifico, si pone il rilievo della qualificazione giuridica a proposito dell’attività di un soggetto che abbia messo a disposizione il proprio conto corrente agli autori di una truffa informatica e se a seguito di tale comportamento egli debba possa essere chiamato a rispondere di concorso ex art. 110 del codice penale nel delitto presupposto di cui all’art. 640 c.p. e non anche di riciclaggio. Un recente ma costante orientamento giurisprudenziale della […]

Problematiche ancora aperte sulla questione del sequestro preventivo per equivalente in relazione ai concetti di prodotto, profitto e prezzo

PROBLEMATICHE ANCORA APERTE SULLA QUESTIONE DEL SEQUESTRO PREVENTIVO PER EQUIVALENTE IN RELAZIONE AI CONCETTI DI PRODOTTO, PROFITTO E PREZZO.   E’ affermazione pacificamente condivisa che nel codice penale e nelle disposizioni delle leggi speciali che prevedono varie ipotesi di confisca non si rinvenga una nozione generale di profitto, sebbene il concetto sia richiamato non solo al fine di individuare l’oggetto dell’ablazione, ma anche come elemento costitutivo di varie fattispecie di reato come circostanza aggravante. Il termine in questione è proprio della legislazione interna ed è estraneo, semanticamente per quanto non concettualmente, alle fonti sovranazionali che negli ultimi decenni hanno fortemente contribuito all’introduzione nell’ordinamento e all’affinamento delle misure di contrasto alle […]