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Il tasso LIBOR va in pensione. Lo sostituiscono i tassi ARR (per l’area euro, lo euro Short-Term Rate – €STR)

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IL TASSO LIBOR VA IN PENSIONE. LO SOSTITUISCONO I TASSI ARR (PER L’AREA EURO, LO EURO SHORT-TERM RATE – €STR)

Alla fine del 2021 il tasso LIBOR (London Interbank Offered Rate), il principale tasso d’interesse di riferimento per i finanziamenti, sarà sospeso nelle valute franco svizzero, euro, yen e sterlina britannica. Nel dollaro USA i fixing LIBOR continueranno a esistere, invece, fino a giugno 2023, ma nuove operazioni non saranno più possibili già a partire dal 31 dicembre 2021.

Nelle diverse aree monetarie, il LIBOR sarà sostituito da tassi d’interesse di riferimento alternativi (cc.dd. ARR Alternative Reference Rates), mentre in Svizzera dal SARON (Swiss Average Rate Overnight). Le raccomandazioni relative agli standard di mercato e al passaggio agli ARR avvengono tramite i rispettivi gruppi di lavoro nazionali (per l’Europa la Banca Centrale Europea) e il calcolo e la gestione dei tassi d’interesse sono effettuati da istituti bancari o di borsa.

Gli ARR sono tassi di riferimento giornalieri, mentre il LIBOR si basava in gran parte su stime di un selezionato pannello bancario. Caratteristica comune a tutti gli ARR è che si tratta di tassi di riferimento giornalieri che vengono capitalizzati per una determinata durata (c.d. capitalizzazione orientata al passato) e la determinazione degli interessi è possibile solo alla fine del periodo d’interesse. La modifica più rilevante per le aziende sarà quindi il distacco del vincolo d’interesse, che viene meno, dal vincolo di capitale, che permane.

Così il tasso d’interesse da erogare può essere calcolato e reso noto solo alla fine del periodo d’interesse e il metodo di calcolo si basa su transazioni di mercato, con il rischio di modifica degli interessi che passa da periodico a giornaliero.

Il Working Group on Risk Free Rates (WGRFR) ha raccomandato lo euro Short-Term Rate (€STR) come risk-free rate per l’area dell’euro. L’€STR  misura il costo della raccolta all’ingrosso non garantita con scadenza a un giorno di un campione di banche dell’area dell’euro. Il calcolo del tasso è basato sui dati raccolti nell’ambito del Money Market Statistical Reporting (MMSR), raccolta statistica introdotta nel 2016 riguardante tutte le transazioni condotte sul mercato monetario dalle maggiori banche dell’area dell’euro. Lo €STR è pubblicato dal 2 ottobre 2019 in ogni giornata operativa del sistema Target2, alle ore 8.00 sul sito della BCE, sulla piattaforma denominata Market Information Dissemination e nello Statistical Data Warehouse.

Lo €STR viene calcolato come media dei tassi di provvista non garantita (depositi) riferibili a transazioni con durata overnight condotte dalle banche segnalanti dell’MMSR con controparti finanziare (bancarie e non bancarie). La metodologia di calcolo è stata definita sulla base degli esiti di due consultazioni pubbliche ed è in linea con i principi stabiliti dall’International Organization of Securities Commissions (IOSCO).

Riepilogando le principali differenze fra LIBOR e ARR riguardano il Tasso d’interesse di riferimento, Metodo di calcolo e durate: il LIBOR è un tasso d’interesse di riferimento che si basa su valutazioni di esperti di banche selezionate, mentre i tassi d’interesse di riferimento alternativi (ARR) si basano su transazioni effettivamente eseguite. La determinazione degli interessi del LIBOR era quindi orientata al futuro, mentre, al contrario, gli ARR sono tassi d’interesse overnight orientati al passato.