Home   Articoli   NEWS   La tutela della reputazione nel caso di immagini diffamatorie pubblicate sul social network

La tutela della reputazione nel caso di immagini diffamatorie pubblicate sul social network

NEWS

LA TUTELA DELLA REPUTAZIONE NEL CASO DI IMMAGINI DIFFAMATORIE PUBBLICATE SUL SOCIAL NETWORK

La Corte di Strasburgo – con la decisione 7 novembre 2017 sul ricorso n. 24703/15 – ha statuito che la tutela della reputazione va assicurata anche a chi subisce accuse diffamatorie sul social network, nel caso Instagram. Per coloro che lanciano accuse false sul social network – classificando le informazioni come giudizi di valore, quando in realtà sono dichiarazioni di fatto – è certa la violazione dell’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, che assicura il diritto al rispetto della vita privata, incluso quello alla reputazione. La Corte ha evidenziato poi i maggiori rischi per la violazione del diritto alla reputazione in una notizia diffusa sul social network rispetto alla notizia diffusa attraverso la stampa.

La Corte non esclude che una dichiarazione di un fatto possa, in un determinato contesto, essere considerata un giudizio di valore. Ma sottolinea che va sempre richiesta una base fattuale sufficiente. Se l’elemento fattuale è insufficiente o addirittura nullo (come nel caso in oggetto in cui l’accusa di stupro era stata seguita da un completo proscioglimento) la reputazione va tutelata.

La sentenza di Strasburgo evidenzia la violazione dell’articolo 8 della Convenzione europea, proprio perché i giudici nazionali non hanno raggiunto un giusto equilibrio tra la libertà di espressione e la tutela della reputazione privata.