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L’abuso di posizione dominante nel mercato italiano del display advertising. Prova privilegiata e risarcimento del danno

Parere L’ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE NEL MERCATO ITALIANO DEL DISPLAY ADVERTISING. PROVA PRIVILEGIATA E RISARCIMENTO DEL DANNO L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha recentemente avviato un’istruttoria nei confronti di una società che gestisce un famoso motore di ricerca per internet per abuso di posizione dominante. La società avrebbe violato l’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea per quanto riguarda la disponibilità e l’utilizzo dei dati per l’elaborazione delle campagne pubblicitarie di display advertising, termine con il quale si indica l’utilizzo di spazi a pagamento all’interno di un contenuto di interesse dell’utente in cui promuovere un prodotto/servizio. Viene contestata la violazione dell’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione […]

Illegittima segnalazione Centrale Rischi: diritto alla cancellazione e al risarcimento del danno

ILLEGITTIMA SEGNALAZIONE CENTRALE RISCHI: DIRITTO ALLA CANCELLAZIONE E AL RISARCIMENTO DEL DANNO In tema di segnalazione alla Centrale Rischi della Banca d’Italia, la Corte di Cassazione ha costantemente affermato che l’appostazione del credito a sofferenza, non può essere fatta discendere dalla sola analisi dello specifico o degli specifici rapporti in corso di svolgimento tra la singola banca segnalante ed il cliente, ma implica una valutazione della complessiva situazione patrimoniale del Cliente. In parole povere la segnalazione non può certo avvenire per un singolo scoperto di conto corrente o di mancato pagamento di qualche rata di un finanziamento o di mutuo, ma deve essere confortata da una valutazione negativa di una […]

Sponsorizzazione e criterio di determinazione dell’esercizio di competenza

SPONSORIZZAZIONE E CRITERIO DI DETERMINAZIONE DELL’ESERCIZIO DI COMPETENZA L’articolo 81, comma 1, del decreto 104/2020 assegna un credito d’imposta alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni o sponsor a favore del settore sportivo. Il credito d’imposta, che ha natura di “contributo”, è pari al 50% degli investimenti realizzati in campagne pubblicitarie effettuate ed è utilizzabile solo in compensazione. La norma non prevede espressamente la derogabilità dei limiti di compensazione stabiliti dall’articolo 1, comma 53, della legge 244/2007 (250mila euro) per i crediti d’imposta e dall’articolo 34 della legge 388/2000 (700mila euro). Inoltre, non è affatto disposto che il […]

Operazioni con parti correlate e doveri del collegio sindacale fra Regolamento Consob 17221 e Cassazione

Parere OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE E DOVERI DEL COLLEGIO SINDACALE FRA REGOLAMENTO CONSOB 17221 E CASSAZIONE La sentenza della Cassazione civile, sez. II, 10 Luglio 2020, n. 14708 (Pres. Gorjan. Est. Grasso) ha espresso il principio secondo il quale in tema di sanzioni amministrative per violazione delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ove siano poste in essere operazioni con “parti correlate”, i sindaci non possono limitarsi ad una verifica estrinseca del rispetto delle procedure legali, avendo il dovere di rendere note le criticità per difetto di “correttezza sostanziale”, per difetto di indipendenza dell’ “advisor”, risultante dalle emergenze e la non conformità della procedura allo scopo di legge, che è […]

La titolarità dell’azione di responsabilità contro gli amministratori nel concordato preventivo con cessione dei beni

Parere LA TITOLARITA’ DELL’AZIONE DI RESPONSABILITA’ CONTRO GLI AMMINISTRATORI NEL CONCORDATO PREVENTIVO CON CESSIONE DEI BENI La questione è nuova e si rinvengono pochi precedenti specifici. Infatti non esiste normativa che regoli la fattispecie, alla quale non si può certo applicare l’art. 146 L.F. che assegna al Curatore la titolarità dell’azione di responsabilità sociale nei confronti degli amministratori e degli organi di controllo. Una prima tesi è quella che in ogni caso la titolarità dell’azione di responsabilità contro amministratori, sindaci e altri organi di controllo spetti sempre e comunque alla società, indipendentemente dal fatto se il concordato avvenga con o senza cessione dei beni. La Suprema Corte è netta nel […]

Note in tema di Bossing o Mobbing discendente verticale

NOTE IN TEMA DI BOSSING O MOBBING DISCENDENTE VERTICALE Il Bossing o Mobbing discendente verticale si sostanzia in una sorta di abuso del diritto civilistico da parte del datore di lavoro o di un superiore, con violazione della sfera privata del lavoratore. Il superiore, con comportamenti solo apparentemente conformi a legge oppure con condotte riprovevoli dal lato sociale ma prive di sanzioni giuridiche persegue l’unica finalità di riuscire a licenziarlo o indurlo alle dimissioni. Il Bossing è dunque un insieme di atti, ciascuno dei quali formalmente legittimo ed apparentemente inoffensivo, ma tutti caratterizzati dall’unico obiettivo di svilire il dipendente e realizzare lo scopo preciso di allontanarlo dal posto di lavoro; […]

La mancata indicazione del Mark to Market nel contratto di swap fra nullità e risoluzione del contratto

Parere LA MANCATA INDICAZIONE DEL MARK TO MARKET NEL CONTRATTO DI SWAP FRA NULLITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO  La recentissima sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione del 12 maggio 2020 n. 8770 in materia di swap e derivati pone ora nuovi scenari sulla questione se la mancata indicazione del Mark to Market e degli scenari probabilistici determini o meno la nullità del derivato. Le Sezioni Unite, infatti, in un passaggio della motivazione, ragionando dei problemi generali della determinatezza (o determinabilità) dell’oggetto del contratto hanno statuito che il contratto di swap, per essere valido, deve contenere “sia l’indicazione del Mark to Market, sia l’indicazione degli scenari probabilistici, sia dei costi occulti”. […]

La responsabilità civile delle società di revisione

Parere LA RESPONSABILITÀ CIVILE DELLE SOCIETÀ DI REVISIONE La società di revisione, nello svolgimento della sua funzione di revisione dei bilanci, deve operare, in generale, un controllo sulla correttezza e congruità di tutte le voci di bilancio. Il principio si ricollega alla funzione di garanzia che i vari organismi di controllo sono deputati a svolgere nell’ambito della società, al fine di esercitare un ineludibile compito di costante verifica della corrispondenza dei meccanismi di gestione della società al modello della corretta amministrazione. La società di revisione è dunque deputata a svolgere una funzione di verifica e controllo generale sui dati di bilancio e sulla corretta gestione contabile della società e non […]

Foro del consumatore e fideiussione: applicabile al fideiussore anche se il debitore garantito è imprenditore

Parere FORO DEL CONSUMATORE E FIDEIUSSIONE: APPLICABILE AL FIDEIUSSORE ANCHE SE IL DEBITORE GARANTITO È IMPRENDITORE Con l’ordinanza 8 maggio 2020 n. 8662 la Corte di Cassazione ribadisce il nuovo orientamento in merito alla possibile applicazione della disciplina consumeristica al fideiussore, anche nel caso in cui l’obbligato principale sia un imprenditore. Si afferma, quindi, che, se il fideiussore ha agito, come persona fisica, per uno scopo che esula dalla sua attività professionale e non ha alcun collegamento di natura funzionale con l’attività dell’impresa debitrice, può considerarsi a pieno titolo un consumatore. Infatti, la circostanza che la garanzia sia prestata a favore di un imprenditore non esclude, di per sé, che […]

Cessione in godimento del lastrico solare per ripetitore

Parere CESSIONE IN GODIMENTO DEL LASTRICO SOLARE PER RIPETITORE La Cassazione è intervenuta a Sezioni Unite con la sentenza 30 Aprile 2020, n. 8434 sulla questione della cessione del lastrico solare in godimento ad un terzo per l’installazione di infrastrutture ed impianti, quali ad esempio un ripetitore. Le Sezioni Unite puntualizzano la natura giuridica dello schema negoziale idoneo al raggiungimento dello scopo, sia esso nella forma del contratto ad effetti reali che del rapporto ad effetti personali indicando la strada della riconducibilità del rapporto ad un contratto costitutivo di un diritto di superficie ovvero ad un contratto atipico di concessione ad aedificandum di natura personale. In particolare “il programma negoziale […]