Author: Valentino avv. De Castello

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Diritto all’oblio e danni non patrimoniali: l’editore e il motore di ricerca pagano

DIRITTO ALL’OBLIO E DANNI NON PATRIMONIALI: L’EDITORE E IL MOTORE DI RICERCA PAGANO Il diritto all’oblio consiste nel non rimanere esposti senza limiti di tempo a una rappresentazione non più attuale della propria persona, con pregiudizio alla riservatezza e alla reputazione. Le Sezioni Unite della Cassazione sono a tale proposito intervenute con sentenza n. 19681/2019, stabilendo il principio secondo il quale la menzione degli elementi identificativi di persone protagoniste di fatti e vicende del passato è lecita solamente nell’ipotesi in cui si riferisca a personaggi che destino nel momento presente l’interesse della collettività, sia per ragioni di notorietà, sia per l’eventuale ruolo politico rivestito. Sulla scorta di tale principio di […]

La struttura sanitaria deve rispondere dei danni per errore medico, anche del danno iure hereditatis

LA STRUTTURA SANITARIA DEVE RISPONDERE DEI DANNI PER ERRORE MEDICO, ANCHE DEL DANNO IURE HEREDITATIS Confermando il prevalente orientamento della giurisprudenza la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 16272/2023, ha qualificato il contratto tra paziente e struttura sanitaria come contratto di spedalità, idoneo a fondare, in caso di esito infausto dell’intervento, la legittimazione passiva dell’ente in relazione ad azione di responsabilità proposta dal paziente o dai suoi eredi. Nello specifico, di fronte ad un risarcimento del danno iure hereditatis per una paziente deceduta per un errore medico, la Corte ha ritenuto come la struttura sanitaria fosse legittimata passiva nel giudizio. Nel caso in cui un paziente si rivolga ad una struttura […]

Salvo il commercialista dal reato ex art. 2632 c.c. anche se sbaglia la valutazione dei principi contabili OIC

SALVO IL COMMERCIALISTA DAL REATO EX ART. 2632 C.C. ANCHE SE SBAGLIA LA VALUTAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI OIC  Per il commercialista che ha redatto la perizia di stima per il caso di aumento di capitale di una società di capitali mediante conferimento di un ramo di azienda, il rilievo penale della stessa ex art. 2632 c.c. emerge solo in caso abbia avuto valenza causale rispetto al dissesto societario. Così la Corte di Cassazione in una recente sentenza all’esito di un procedimento penale per reati societari, fallimentari e tributari, connessi al fallimento di una s.r.l. Il principale capo di imputazione che attingeva i tre imputati (gli amministratori avevano precedentemente optato per […]

Agli eredi spetta il risarcimento del danno biologico se vi è coscienza della morte (formido mortis)

AGLI EREDI SPETTA IL RISARCIMENTO DEL DANNO BIOLOGICO SE VI È COSCIENZA DELLA MORTE (FORMIDO MORTIS) Attraverso l’esposizione della disciplina sul risarcimento del danno biologico la Corte di Cassazione, nell’ordinanza n. 16272/2023, ha negato la possibilità di riconoscere un danno di invalidità permanente in caso di morte a seguito di malattia: nel caso la morte non sopraggiunga immediatamente, infatti, agli eredi, iure hereditatis, sarà trasmissibile il risarcimento del danno biologico solo nella misura di invalidità temporanea. Contestualmente, in ogni caso, è fatta salva in capo agli eredi la richiesta di risarcimento del danno non patrimoniale nel caso il danno sia consistito nella c.d. formido mortis, vale a dire la coscienza […]

Smart contracts tra automatismi, trasparenza e sicurezza

SMART CONTRACTS TRA AUTOMATISMI, TRASPARENZA E SICUREZZA Gli smart contracts spaziano fra rimborsi assicurativi, operazioni societarie, transazioni finanziarie, tracciabilità delle merci e tutela della proprietà intellettuale, ma certamente non possono mai sostituire le forme contrattuali tradizionali, proprio perché nascono in un contesto prettamente informatico ed è impossibile definirli “contratti” in senso strettamente giuridico, trattandosi di funzioni incorporate in software o protocolli informatici. E’ pur vero che tramite uno smart contract può anche esserci un passaggio informatico di accordi che si concludono poi al di fuori dalla piattaforma tecnologica, ma il termine rimane ancorato comunque alla piattaforma tecnologica che ne esalta le qualità. In ambito assicurativo si conoscono le polizze sui […]

La domanda di definizione agevolata può essere presentata anche davanti al Giudice tributario

LA DOMANDA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA PUO’ ESSERE PRESENTATA ANCHE DAVANTI AL GIUDICE TRIBUTARIO  Con la specifica finalità di dare una migliore e più efficiente definizione agevolata del contenzioso in materia di tributi, il legislatore interviene a incidere sui non sempre facili rapporti fra contribuenti e fisco, con particolare attenzione rivolta alla rottamazione delle cartelle, da cui rischiano di essere escluse quelle attinenti a controversie già risolte in maniera positiva in un grado di giudizio per il cittadino ricorrente. In questo senso va interpretata la L. 197/02 che ha stabilito una nuova definizione agevolata davanti al Giudice tributario di quelle controversie in materia tributaria ancora in fase di pendenza, più nello […]

Valide le vendite di beni immobili gravati da usi civici per la Corte Costituzionale

VALIDE LE VENDITE DI BENI IMMOBILI GRAVATI DA USI CIVICI PER LA CORTE COSTITUZIONALE  La Corte costituzionale si è recentemente trovata a discutere sulla questione dell’alienabilità dei beni gravati da uso civico, con particolare riferimento a un bene oggetto di procedura esecutiva. Attraverso la sentenza 119/2023, la Corte ha dichiarato incostituzionale l’art. 3, comma terzo, legge 168/2017, nella parte in cui non esclude che un bene di proprietà privata sottoposto ad usi civici non ancora liquidati debba soggiacere alla disciplina generale sugli usi civici, che ne sancisce l’inalienabilità. La sentenza si presta a una attenta analisi, che tenga conto della natura dell’uso civico e della disciplina che lo regola, soggetta a numerose […]

Partenariato Pubblico Privato (PPP): sostanziali modifiche e qualche perplessità

PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO (PPP): SOSTANZIALI MODIFICHE E QUALCHE PERPLESSITA’ L’entrata in vigore il giorno 1 aprile 2023 del nuovo Codice dei Contratti pubblici – il relativo Dlgs. 36/23 acquisterà efficacia dal 1° luglio 2023 – dovrebbe realizzare l’intento del legislatore, più volte in passato a ciò sollecitato, di razionalizzare le forme di cooperazione in partenariato fra privato e pubblico, procedendo a effettive semplificazioni ed estensioni delle procedure, al fine anche di rendere le stesse maggiormente appetibili e attrattive sia per gli operatori economici e le amministrazioni, sia per gli investitori istituzionali. Tale nuova regolamentazione intende operare un deciso cambio di passo, rispetto al passato, abrogando e sostituendo il precedente Dlgs. […]

Società sportive dilettanti (SSD) ed Iva

SOCIETA’ SPORTIVE DILETTANTI (SSD) ED IVA E’ stabilito per il 2024 il verificarsi di uno degli effetti del decreto fisco-lavoro, vale a dire l’assoggettamento all’Iva delle Società Sportive Dilettanti (SSD), per quanto attiene a operazioni svolte da specifici enti a carattere non commerciale e di tipo associativo quali, per l’appunto quelli sportivi non professionisti. Fonte normativa da cui discende la suddetta attuazione è la L 215/21 entrata in vigore il 20 aprile scorso che, in parziale modifica e integrazione in sede di approvazione parlamentare del DL 146/21, ha introdotto l’esenzione dell’imposta rispetto a prestazioni di servizi in stretta connessione con la effettiva pratica dello sport e dell’educazione fisica, compiute da […]

Phishing e responsabilità della Banca per la clonazione della carta

PHISHING E RESPONSABILITÀ DELLA BANCA PER LA CLONAZIONE DELLA CARTA La banca risponde sempre in caso di carta clonata. La Cassazione, con l’ordinanza n. 13204 del 15 maggio 2023 oggi depositata, ha statuito che spetta alla banca, o meglio all’erogatore di tali servizi, cui è richiesta una diligenza di natura tecnica, da valutarsi appunto con il parametro dell’accorto banchiere, fornire la prova della riconducibilità dell’operazione al cliente. Qualora ciò non accada vi è piena responsabilità e il Cliente ha il diritto ad ottenere il risarcimento del danno patito. Il principio trova ragione anche nel dover garantire agli utenti piena fiducia nella sicurezza del sistema. Rientra, quindi nell’area del rischio professionale […]